Taglio del prato perfetto: i nostri consigli
Un prato verde curato, soffice e folto è un piacere per gli occhi e una grande soddisfazione per i proprietari, ma è anche frutto di cura e lavoro costanti. Cosa si deve fare per avere un prato in salute?
Innanzitutto, bisogna scegliere le macchine per il giardinaggio giuste, valutando le proprie esigenze in base al tipo di erba e alla dimensione del prato. Poi bisogna rispettare le stagioni, per ognuna il lavoro da fare è diverso, e prestare attenzione all’altezza del taglio.
Ecco qui le indicazioni di Bregoli Green per la cura del vostro giardino!
Quando tagliare il prato?
Dopo il periodo invernale, in cui il nostro prato va letteralmente in letargo, deve essere effettuato il primo taglio. Che sia un prato già esistente oppure uno appena seminato, il primo taglio dell’erba va effettuato in primavera, quando la temperatura raggiunge i 15 gradi e l’erba è alta 9 o 10 centimetri.
La primavera e l’autunno sono le stagioni in cui il prato deve essere tagliato più spesso, perché il clima umido e le piogge frequenti ne accelerano la crescita.
Meglio effettuare il taglio nelle prime ore del pomeriggio, quando la rugiada è evaporata e il terreno è asciutto.
Se l’erba è troppo umida il taglio potrebbe essere irregolare.
Per tenere il giardino perfetto il taglio deve essere fatto una volta la settimana, per fortificare bene il manto erboso. Se le radici sono forti, il prato sopporta meglio siccità e calpestio.
Quando non è possibile un taglio dell’erba così frequente, bisogna comunque evitare di lasciar passare più di 15 giorni.
In estate il taglio è meno frequente, è sufficiente ogni 15 o 20 giorni, sempre nelle ore più fresche della giornata: questo per evitare che il prato inaridisca o si diradi troppo, che le piante infestanti abbiano il tempo di germinare e che il manto erboso perda la sua uniformità.
In inverno invece il taglio è sospeso: il prato va in letargo e le operazioni riprendono in primavera.
Qual è l’altezza giusta del prato?
Come abbiamo detto il primo taglio, quello che inaugura la stagione della manutenzione del prato, deve essere fatto sull’erba alta 9 o 10 centimetri.
Come regola generale è importante non tagliare più di un terzo dell’altezza dell’erba, regolando le lame del proprio mezzo di conseguenza (si evita così lo scalping, gli sfilacciamenti dei fili d’erba).
Se si desidera un’erba più corta si può raggiungere l’altezza gradualmente fino a 3 o 4 centimetri (nelle zone ombreggiate è meglio considerare qualche centimetro in più, perché la crescita è più lenta).
In ogni caso è importante non avere un prato in cui l’erba è più alta di 10 centimetri: è la misura migliore per un’ottima resa estetica e per impedire lo sviluppo di piante infestanti.
Sfalcio o mulching per il prato?
Lo sfalcio, ovvero la quantità di erba tagliata, può essere utilizzato come compostaggio o pacciamatura per le aiuole.
Un’alternativa alla necessità di smaltire lo sfalcio è il mulching, funzione sempre più richiesta nei tosaerba. Il mulching è il processo di sminuzzamento dell’erba tagliata e poi rilasciata sul prato, dove si decompone diventando un concime ricco e naturale per il prato.
Il mulching richiede un taglio d’erba frequente, perché la quantità di materia organica lasciata sul prato non deve essere eccessiva per non provocare il soffocamento del manto erboso.
Per lo stesso motivo lo sminuzzamento deve essere preciso e fine, e bisogna scegliere quindi la macchina adatta.
Il mulching non è però sempre possibile: se sappiamo che l’erba tagliata contiene semi di piante infestanti non è il caso di lasciarle sul prato. In alcune zone d’Italia, inoltre, come Alpi e Appenino, la temperatura è troppo bassa per la decomposizione.
Quale macchina per la cura del prato?
Il mercato propone diverse macchine per il taglio dell’erba: ognuna ha le sue caratteristiche e la consulenza di Bregoli Green ti aiuta a scegliere la più adatta alle tue esigenze, per l’acquisto o il noleggio:
- Rasaerba
- Trattorino
- Robot
- Decespugliatore
La manutenzione delle macchine per il giardinaggio è importantissima non solo per la loro durata e funzionalità, ma per la salute del prato stesso. Un taglio netto e senza strappi riduce stress e tempo di cicatrizzazione dell’erba, che ne guadagna in forza e salute.
L’ultimo taglio prima del prato prima dell’inverno (che sarà a fine ottobre, inizio novembre) è ancora lontano: ci aspetta una stagione di cura e manutenzione del verde. Bregoli Green è al tuo fianco, contattaci per qualunque tua esigenza di cura del tuo prato!